Il 2014 incomincia con un giovane Will Grundy. Per ripartire, niente digitale, solo pellicola a colori, e un fotografo inglese con diversi progetti in corso e tanto da raccontare. Il suo approccio al ritratto, legato alle relazioni e alla vita quotidiana, ci riporta alla spontaneità dello scatto. Da Londra a Berlino, qui le immagini di un fotografo che vogliamo ricordare.
Ciao Will, raccontaci qualcosa di te, dove vivi ora e da dove vieni?
Hi Will, tell us a little bit about yourself, where do you live and where are you from?
Ciao Deianira sono cresciuto a Stafford, una piccola città nelle Midlands, in Inghilterra. Stafford è un bel posto per crescere e, allo stesso tempo, un bel posto da lasciare. Sono felice di essere cresciuto lì e quando torno a casa spesso scatto fotografie dei paesaggi della città, la fotografia del bosco infatti è stata scattata lì. Ora vivo nella North East London, la zona mi piace e offre molte opportunità di vivere esperienze interessanti, sia per la fotografia che per la vita di tutti i giorni.
Hi Deianira, I grew up in Stafford, a small town in the Midlands area of England. Stafford is a good place to grow up, but equally, it is also a good place to leave! I’m very happy to be from there and when I’m back home I often make pictures of the landscape surrounding the town, and the photograph your using of a misty woodland is taken there. At the moment I live in North East London which I love and where there are far more opportunities for me to have interesting experiences, with photograpy and in life.
Hai studiato fotografia?
Did you study photography?
Sì, ho studiato fotografia a Manchester, una città molto carismatica dove ho imparato molto e trovato molti amici.
Yes, I studied photography in Manchester, which is a very charismatic city and where I learnt a lot about what I know and made a lot of great friends.
Vorrei saperne di più sui tuoi soggetti, descrivici la tua fotografia.
I want to know all about your subjects, describe your photography.
Nella fotografia per me non ci sono risposte giuste o sbagliate, riconosci un buon fotografo d’istinto. Ha un ruolo importante per i posteri, perché è un documento visivo, o artefatto, di una persona in un preciso momento e luogo. Sono particolarmente interessato alle persone e ai luoghi, ma ogni tanto mi interesso ai paesaggi. Scatto quasi solo con pellicola a colori e occasionalmente in digitale. Non modifico le immagini e raramente le taglio. Il mio modo di fotografare dipende molto dal soggetto e dal mood, qualche volta mi piace rallentare le cose e altre volte scatto velocemente, sempre con spontaneità e considerazione. A volte mi piace sentirmi Miles Davis e altre volte Black Sabbath, capisci cosa intendo?
Photography for me has no right and wrong answers, you just know a good photograph instinctively. It also has a lot to do with posterity, being able to have a visual document, or artefact, of a person or place at that time that you took it. I guess I’m predominantly interested in people, but occasionally I’ll indulge myself in the landscape. I shoot predominantly on color film and occasionally shoot digital. I don’t manipulate my photographs and rarely crop. How I take pictures depends on the subject and my mood, sometimes I like to slow things down and and other times I like to shoot fast and with spontaneity, but always with consideration. It’s like sometime I like listening to Miles Davis and sometimes Black Sabbath, do you know what I mean?
Sì riesco a immaginare. Molti scatti sono dei ritratti, cosa ti piace del fotografare le persone? Qual è il tuo approccio?
Yes, I understand. You have done many portraits and what do you love about shooting people?
Essere social, è buona parte della mia natura, penso che si rifletta anche nelle fotografie che faccio. Se sono interessato a una persona per qualche ragione, voglio farle un ritratto. Se mi dicono sì è perfetto ma se rifiutano non c’è problema. I ritratti di “Berlin Project” sono basati sull’idea di fotografare le persone che hanno condiviso con me piccole o grandi esperienze, quando mi trovavo lì. A Berlino se mi capita di avere una conversazione con qualcuno al bar o al parco e parlo del mio progetto, molti mi dicono, “possiamo incontrarci e puoi fotografare i miei amici”, in questo modo è come se avessi la chiave per aprire le porte dell’interazione sociale e delle esperienze. Il progetto è in corso e sto viaggiando con i miei amici musicisti che stanno scrivendo canzoni basate su questa esperienza. Stiamo lavorando a un libro e a un album. Se vuoi vedere gli sviluppi mentre giriamo, trovi le immagini sul sito del progetto www.wearewillow.com/berlin.
Being social is a big part of my nature so I think that reflects in the pictures I take. If i’m interested in a person for what ever reason then I want to make a portrait of them. If they say yes then great! If they don’t it doesn’t matter. The portraits in my Berlin project are based on the premise of photographing people who you have shared some experience with, big or small, when I’m in the city. Whether it’s a person I stay with or someone you happen to have a conversation with in a park or bar. And when I talk to people in Berlin about the project they say, “you should meet and photograph my friend” and that way it can act as a key to open doors of social interaction and experience. The project is still ongoing and I’m travelling with a good friend of mine who is a musician and is responding to Berlin by writing songs based on his experiences. We are working towards a book and an album. If you want to see developments of this along with some moving image work we shot together, go to www.wearewillow.com/berlin.
E’ un progetto interessante, volevo giusto chiederti quanto consideri importanti le persone e le location delle fotografie.
How important are people and the location of your shoots?
In un’intervista che ho letto, Tim Barber disse, “la miglior macchina fotografica è l’unica che hai con te”. Probabilmente non è stato il primo a dirlo, ma sono d’accordo. E’ semplice, tutto dipende dalla volontà di rispondere alle persone, ai luoghi interessanti e agli scenari che ci circondano. Vado sempre di meno in missione fotografica perché spesso comporta strumenti impegnativi, ci si stanca e si rimane delusi delle immagini. Sono molto più produttivo quando mi godo la vita, ma con una macchina fotografica in mano. Quando pianifico è perché devo scattare per qualcuno e, qualche volta, riesco a ottenere delle belle immagini anche per me. Quindi sì, le persone e le location sono molto importanti nel mio lavoro, ma molto spesso non sono affatto pianificate, e questo è molto più eccitante.
Tim Barber said in an interview that I read, ‘the best camera is the one you have with you’. He probably wasn’t the first to say it, but I agree with that. It simply has a lot to do with being in the world and responding to interesting places, people and scenarios. Less and less now do I go out on specific photography ‘missions’ because most of the time you just carry a load of equipment around, get tired and come back disappointed you haven’t seen or taken a good picture. I’m much more productive and stimulated when I’m getting on with enjoying life but with a camera close to hand. The only time I tend to plan things is when i’m shooting something for someone else and need to, and sometimes wonderful images can come out of those situations that I can use for myself. So, yes people and location are very important in my work but more often than not it’s unplanned, which is much more exciting.
Ci parli del b/n nelle tue fotografie? Mi hai detto che usi la pellicola a colori, posso dire che preferisci scattare a colori?
What can you tell me about b/w and colors in your photography? Can I say that you prefer colors in photography?
Vedo a colori e li sento la scelta giusta per me, puoi considerare anche più cose quando scatti a colori. Penso che le immagini in b/n siano legate a un contenuto, possono essere senza tempo e romantiche, mi piace osservarle, ma non sono interessato a farle. Con i colori si baipassa questo passaggio e prendi tutto così com’è.
I see in color so using it just feels right for me. Also you take different things into consideration when making color pictures. I think when I look at black and white pictures I think about the fact that it’s black and white before I look at the content. With color photos that gets bypassed and you get to the guts of it. Black and white pictures can be timeless and romantic and I like looking at them I’m just am not interested in making them.
Will grazie per la tua intervista, è stato interessante ascoltarti. Ci consigli un fotografo che ti ha ispirato? Cosa ti piace del suo stile?
Will, thanks for this interesting interview, recommend us a photographer that inspires you? What do you like about her/his style?
Grazie a te. Direi Jason Nocito, il suo lavoro è interessante. Mi fa pensare a Eggleston nel senso delle cose di tutti i giorni che arrivano simultaneamente. Non avevo mai sentito parlare di lui fino a quando ho fatto un lavoro sui suoi scatti un paio di anni fa. Grandi pittori dipingono le cose che escono dalla loro testa e grandi fotografi rispondono al mondo che li circonda. Per me la spiegazione sta nel mezzo, ciò che mi ispira è la sua capacità di mostrare che è possibile essere un fotografo commerciale realizzando un lavoro personale. Il suo lavoro personale ha energia, humour, tristezza, curiosità, convinzione e chiaramente mostra una persona con una compulsione nel produrre immagini. Ammiro il suo approccio e trovo tutto questo molto interessante.
Your very welcome. Jason Nocito. His personal work is interesting to me. It makes me think of Eggleston’s in the sense of everyday things becoming stimulating. I’d never heard of the guy until I worked on one of his shoots a couple of years ago. Great painters paint things that come out of their head and great photographers respond to the world around them. I think this emphasizes what I think is the truly interesting thing about the medium. The way he inspires me is he shows you can balance being a commercial photographer alongside making personal work. His personal work has energy, humours, sadness, curiosity, conviction and quite clearly shows a person with a compulsion for make images. All these things are interesting to me and his approach I admire.
Deianira Vitali
Da quando vivo a Roma, penso al cibo per buona parte della giornata. Abbandonati i cocktail serali, ho scoperto l'amore per lo Jagermeister. Il lavoro è solo una pausa tra le mie instancabili ricerche: arte, fotografia e grafica. E quando il sonno tarda ad arrivare, c'è sempre tempo per disegnare.