Se il fattorino dell’ Sda avesse avuto la pancia rotondetta e la sua barba fosse stata bianca anzichè nera, avrei giurato che fosse babbo natale……ma anche no.
Il mio babbo natale si chiama Alessandro Rossi dai…e non sarà meglio!?? Io vivo in Sardegna e il mio pusher di luppolo sta nel Lazio..che stile.
Ammetto che dopo aver letto il post di Umberto un po’ d’ansia è venuta su anche a me. Alessandro praticamente non dormiva più. Imprese storiche. In tempi record. Chapeau a voi ragazzi, davvero.
E poi tu caro Ale, che mi chiedi se l’ho assaggiata, so che ci sei rimasto male quando ti ho risposto con inflessibile rigore “ma no io la sera ceno yogurt” (da prendermi a schiaffi da sola) credimi lo so, devi esser caduto dalla sedia perché poi non mi hai risposto più (O_o). Molta gente ci rimane male quando gli dico che ceno solo yogurt, non lo so mica che gli prende(?!).
Mi sento un po’ in colpa a causa del mio salutismo ossessivo e stasera avrei fatto volentieri un’eccezione..ma con calma. Per ora metto il luppolo in infusione nell’extravergine d’oliva. E già sto meglio.
Ecco, oggi sarà full immersion. Le 11:00, bevo birra.
Ci aggiorniamo. Ok l’ho annusata e bevuta e ogni mia parola in più risulterebbe superflua e niente potrebbe aggiungere a quel che già è stato detto QUI.
Avevamo in mente già da qualche tempo di proporvi l’accoppiata panino-birretta. Un classico insomma.
La sorte ha però voluto che si facesse in tempo a produrre Clorofilla perché il MIO panino (che nella mente di Umberto era già un mostro) prendesse vita.
Un mostro sì, un panino-mostro, mostruosamente buono.
“ma dobbiamo caricarlo così tanto?” non è che poi è troppo…? ” si forse si…(. Questo, è come si è concluso il briefing vorticoso di idee che ci ha portato a creare IL PANINO da gustare RIGOROSAMENTE con Clorofilla. Ok potremmo essere più flessibili, nel caso per gli abbinamenti, sapete a chi rivolgervi ☺
Gli ingredienti sono 4. State manzi.
- Pecorino sardo
- Guanciale laziale
- Crema di cipolle caramellate alla Clorofilla
- Funghi cardoncelli saltati in olio extravergine d’oliva aromatizzato al luppolo.
E ci aggiungo anche che è stato il mio “spuntino” delle 11:00. Doppio yogurt per punizione, e mentre lo mangerò mi toccherà pure saltellare.
Abbiamo voluto riportare il corpo e l’intero spirito americano di Clorofilla nel panino utilizzando sia la birra sia il luppolo.
Un panino “circolare” che si sviluppa e trova il suo perché completandosi insieme a Clorofilla, un panino rude, deciso, come LEI, la prima nata in casa Organiconcrete e un po’ come tutti noi nel momento in cui ci ritroviamo a fare questa esperienza gastronomica. Occhio che cola, fazzoletti alla mano.
Se poi vogliamo fare i romantici il suo profumo di erba fresca come appena tagliata rischia pure di portarvi un po’in là, con la fantasia… insomma che siate rudi o sognatori abbiamo ciò che fa per voi.
La birra sgrassa ogni singolo morso del panino e al contempo ne esalta tutte le componenti, una festa per il palato.
Voglio chiamarlo Kalbu. Un panino speciale nato da due menti ossessionate dall’amore per il food&beer. PROVATELO! PROVATELA. Niente scuse, CLOROFILLA la trovate QUI.
Ingredienti per la crema alle cipolle caramellate alla Clorofilla
- 1cipolla grande
- 150 ml di Clorofilla
- Olio extravergine d’oliva
- Una manciata di zucchero
- Acqua
- Sale epepe
- 1-2 gocce di salsa Worchestershire
Procedimento:
Affettate le cipolle finemente. Fatele dorare in padella con un filo d’olio extravergine spolveratele con dello zucchero, poco, una manciata.
Iniziate a farle stufare dapprima con mezzo bicchiere d’acqua calda, quindi salate e continuate la cottura a fiamma dolce con la birra.
Unite la salsa Worchestershire e la birra poco a poco e sino a quando le cipolle non si saranno completamente stufate e ammorbidite.
Potete cuocere in questo modo per un’ora e al termine di questo tempo le cipolle si saranno disfatte da sole. Se volete anticipare i tempi stufate come vi ho consigliato le cipolle per 30-35 minuti e quindi passatele al frullatore a immersione e voilà la crema è pronta e va disposta alla base del panino.
Per quanto riguarda l’olio aromatizzato al luppolo vi consiglio di lasciarlo in infusione per 1 giorno.
Filtratelo con una garza sterile per eliminare eventuali impurità.
Utilizzate a questo punto l’olio aromatizzato al luppolo per saltare in padella i funghi affettati con una spolverata di prezzemolo.
Proseguite a comporre il panino sistemando sulla crema di cipolla caramellate alla Clorofilla il guanciale, che, per dare una nota croccante potete andare anche a tostare in padella, quindi proseguite con i funghi e per finire il pecorino a scaglie. Passate in forno per 3-4 minuti a 100°. C’è bisogno che vi dica con quale birra accompagnarlo….?
Claudia Ambu
Claudia Ambu, possiedo un bistrot virtuale sulla rete da tre anni. Laureata in scienze delle arti e dei beni culturali, inseguo il sogno del posto fisso, magari dietro il bancone del mio bistrot. Scrittrice, appassionata di fotografia e food, sono sempre alla ricerca di nuovi sapori, nuove storie da raccontare, con le parole e le mie immagini.