Cristina Sabaiduc fonda l’omonimo brand a Londra nel 2012, presentando la sua prima collezione per la S/S 2013.
Cresciuta tra Romania, Svizzera e Canada, la giovane designer ha riportato nei suoi prodotti accenni dei territori in cui ha vissuto: colori organici, tessuti naturali e tecnici per un risultato versatile e d’impatto. Dopo essersi diplomata all’Università di Design di Toronto ha collaborato per la realizzazione di diversi progetti creativi e ha lavorato con nomi di fama mondiale, tra cui Carolina Herrera e Jeremy Laing, per poi realizzarsi a Londra. L’amore per l’innovazione e lo spiccato senso dell’estetica hanno contribuito alla formazione di un brand ricco di passione, che fa da gancio tra chi indossa l’abito e il mondo esterno.
Ne è prova concreta la S/S 2014 Collection: eleganza pura, quindi il passato, e versatilità, simbolo di forte innovazione.
Capi rubati allo sportswear accostati ad abiti più chic: sia i pezzi in jersey che i top in seta danno rigore ma soprattutto femminilità alla silhouette. Per quanto riguarda i tessuti, nylon, seta e fibre di latte che fanno da base a stampe e a chiusure magnetiche. Drappeggi e tagli puliti nelle tonalità unite del rosso, giallo e verde accostate ai più neutri talpa e blu.
E’ stato molto curioso scoprire come sono state realizzate le stampe digitali dei tessuti tecnici e traslucidi: Cristina ha utilizzato manufatti medievali in vetro colorato appartenenti alla collezione del Victoria & Albert Museum di Londra e, tramite un processo fotografico, l’artista Jo Holland ha catturato la natura collosa di tali vetri utilizzando semplicemente un ingranditore, la luce e la carta positiva, fino ad estrapolare le impronte da riportare sui tessuti.
Eleonora Ieva
Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.
