Quanti di voi hanno un profilo Facebook? Quanti hannoTwitter? Quanti usano la propria carta di credito per effettuare transazioni on-line? TANTI.
Mi ricordo quando nel 2008 la mia, allora, coinquilina mi chiamò nella sua stanza per farmi vedere il profilo Facebook che si era appena aperta. Mi sdraiai sul letto accanto a lei ed iniziammo a spulciare i profili di amici e conoscenti, caricare compulsivamente foto di feste e compleanni, chattare, commentare, aggiornare…
Dopo qualche mese decisi di creare anche io il mio profilo Facebook ed è così che inizio l’inevitabile discesa negli inferi dei Social Network.
Se ognuno di noi provasse a googlare il proprio nome nella maggioranza dei casi vedrebbe apparire foto, post e notizie che credeva sepolte nella memoria remota della rete.
E’ pura retorica, ormai, chiedersi “Ma cosa facevamo prima di Facebook? Come intergaivamo con gli altri?”.
Sono contenta di non averlo avuto nel periodo dell’adolescenza, è assurdo quante poche foto io abbia, ma quanti meravigliosi ricordi genuini e liberi da artefizi siano rimasti, comunque, indelebili.
Per la puntata di oggi della nostra rubrica di Creative Advertising vi propongo di spendere 2 minuti della vostra esistenza e di farvi venire i brividi con questo stupendo spot belga.
Pensate a quello che fate, pensate che esistevano altri modi di comunicare, pensate anche, che se prima non eravate googlabili… probabilmente eravate più liberi!
Giulia Santucci
Giulia Santucci... Copywriter e Blogger con un’ inesauribile passione per la moda di strada, quella fatta dalle persone vere... dall’anima un po’ rock.