Dopo qualche settimana di assenza dalla rubrica di moda torno in pompa magna per presentarvi un brand totalmente, assolutamente, interamente in linea con la nostra filosofia: A-lab Milano
Dico – in linea con la nostra filosofia – perchè A-LAB MILANO è un brand di pret a porter femminile tutto italiano, innovativo, contemporaneo nato nel 2009, sotto la guida del Direttore Creativo Alessandro Biasi.
Le collezioni si distinguono per un’attenzione particolare ed una continua ricerca di materiali di altissima qualità per costruire forme geometriche e scultoree che vanno a formare abiti dai tagli maschili e femminili.
Un ipnotico mix creativo di stampe digitali in continua evoluzione.
Vincitore della terza edizione di “Incubatore della moda” nel Settembre 2009. A-LAB MILANO ha scalato rapidamente il successo approdando ad alcune delle più importanti Fashion Week mondiali e a numerose fiere internazionali e non come il WHITE SHOW.
Nel 2011 il brand ha ricevuto l’attenzione di due figure divine del panorama della moda, Anna Wintour e Franca Sozzani l’hanno premiato come “ones to watch” al Vogue Talents.
Altro grande successo nel 2013 con il progetto “Met-A-Portrait” durante il quale il fotografo Oskar Cecere ha ritratto alcuni tra i più influenti giornalisti di moda mentre sfilavano con gli abiti A-LAB.
Digressioni sui riconoscimenti ricevuti dal brand di Alessandro Biasi ne potremmo fare ancora, ma adesso è arrivato il momento (sacrosanto direi…) di mostrarvi ciò di cui sto parlando!
La S/S 2014 è dominata dal turchese, dal giallo e dal pesca, i tagli sono geometrici per le skirt, i pull o i blazer; gli abiti lunghi esaltano le forme e la sensualità lasciando intravedere i seni con scollature vertiginose.
Le giacche e i pull hanno tagli quasi futuristici, ma che non perdono il gusto bon ton. Outfit creati per ragazze giovani, fresche che vogliono apparire.
Io posso dichiarare, senza ombra di dubbio, che è stato amore a prima vista.
Giulia Santucci
Giulia Santucci... Copywriter e Blogger con un’ inesauribile passione per la moda di strada, quella fatta dalle persone vere... dall’anima un po’ rock.
