Si chiama Zero infinito il nuovissimo capolavoro di Agostino Iacurci realizzato qualche giorno fa a Roma in Via Aquilonia per la galleria Wunderkammern .
Un nuovo grandissimo murale i cui protagonisti sono due uomini e due scale: uno sale e l’altro scende, un gioco che ricorda il simbolo dell’infinito, proprio come il titolo dell’opera che segna il ritorno in Italia dell’artista foggiano dopo la sua esperienza a Norimberga e a Taipei.
Bravo, bravissimo Agostino!
Zelda
Mi chiamano Zelda, come la principessa dei Nintendo, come Zelda Sayre Fitzgerald, come Beautiful Zelda della Bonzo Dog Doo-Dah Band. Sono alta quanto una mela della Val di Non, sono impertinente come i miei capelli e mi nutro di street art, quella roba di cui vi parlo la domenica quando avete il cervello quadrato e parlate di rigori e schedine. Non potrete fare a meno di me.