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Rick Lee S/S 2014: incontro tra religione e moda

Rick Lee S/S 2014: incontro tra religione e moda


Rick Lee (il cui vero nome è Seung Ik Lee) nasce a Seoul ma si trasferisce a Milano, dove attualmente vive e lavora. Laureato in Fashion Design alla Domus Academy del capoluogo lombardo, inizia la sua carriera come consulente di design per molte case di moda e vince il premio “Vogue Talent” di quest’anno.
Rick Lee è uno stilista d’avanguardia, un amante dell’artigianato e dei tessuti Made in Italy. Vede la moda come una sorta di collegamento tra anima e corpo, un incontro tra le varie culture.

Tutto ciò è evidente nella S/S 2014 Collection, intitolata “OH MIO DIO!”: una collezione basata sulla storia del conflitto tra la religione cattolica e quella islamica.
Durante un viaggio a Istanbul, il designer coreano visita Hagia Sophia, un’ex basilica ortodossa diventata in seguito moschea, testimonianza della possibile coesistenza di due religioni molto differenti tra loro; attraverso il suo stile architettonico e contemporaneo e futurista allo stesso tempo, Rick Lee unisce nelle sue creazioni la tecnica cattolica dell’affresco e disegni e colori tipici dell’Islam.
Trasparenze e geometrie dei tessuti orientali, immagini spirituali su abiti che variano dal bianco ai toni del blu.
Lo scopo della collezione è lanciare un messaggio di pace e amore, a favore di una libera espressione di ogni religione perché, come sostiene lo stilista, creare non è altro che un modo per colmare la distanza tra uomo e spazio.

 


Eleonora Ieva

Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.

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