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Il giorno che segue la Luna e i falò – I pos...

Il giorno che segue la Luna e i falò – I postumi di Insetti Inetti Carrara


Cesare Pavese quando ne La luna e i falò descrisse Nuto utilizzò queste parole

E quando aveva detto una cosa finiva: ‘Se sbaglio, correggimi’. Fu così che cominciai a capire che non si parla solamente per parlare, per dire ‘ho fatto questo’ ‘ho fatto quello’ ‘ho mangiato e bevuto’, ma si parla per farsi un’idea, per capire come va questo mondo

L’arte è intelligente e semplice tanto quanto Nuto, non ti dice solo cosa sia, quando sia stata fatta e chi sia stato a produrla, ma ti parla in un linguaggio, tutto muto, per far capire qualcosa, illogico e apparentemente poco semplice per i poco esperti. Quando finalmente riusciamo a capirla con essa possiamo approcciarci come vogliamo, ovvero da amanti, da studiosi, da eterni mariti, da occasionali.
Il Nuto di Cesare Pavese non era, però, solo un ragazzo umile e positivo, ma da giovane uomo nella trama si presenta anche come partigiano. Il partigiano non fu solo chi prese il fucile in spalla e purtroppo venne seppellito «sotto l’ombra di un bel fior…» nei boschi delle Alpi o dell’Appennino, ma fu chi non disse dove si trovavano i rifugi e chi invece disse qualcosa sfidando tutti.

La sintesi di esplicazione e reazione è uno dei motivi dell’arte e proprio in questo senso si è posta l’iniziativa Insetti Inetti del gruppo EXP. che con un calendario fondamentalmente tripartito ha ravvivato alcuni giorni della città di Carrara.
Avvalendosi del fare arte del duo Orticanoodles, scelta a dir poco cogente (il duo infatti si è descritto come fautori di una guerriglia urbana con la sua arte), gli organizzatori sono riusciti ad offrire alla cittadina di Carrara il ricordo di una figura ‘sovversiva’, ovvero Francesca Rolla, che a posteriori si rivela come positivissima.
È stato poi ospitato nella città di Carrara, nel calendario Insetti Inetti, Stefano Gentile, artista di origini Milanesi che con grazie ad una ispirazione derivata dalla figura del droide (?) C-3PO di Guerre Stellari; per i meno esperti, il robot dorato.
I personaggi del Gentile sono particolari perché hanno certamente le sembianze del droide starwarsiano, ma hanno più l’animo dell’Uomo di latta del Mago di Oz. I lavori di Stefano Gentile ci fanno anche scherzosamente capire che anche i nerd e i loro computer hanno un cuore.
Tutte le altre altre attività parallele di Insetti Inetti come la trasformazione dei cuscini metallici, vengono utilizzati come substrati di una trasformazione rispetto al loro scopo originario, ovvero quello di distaccare il marmo, materia prima della montagna carrarina.
In definitiva, il gruppo EXP, sorprende sempre per le scelte e la sua rubrica, rivelandosi di volta in volta non solo innovativo, ma espressivo di un motivo non superficiale. Con la ricerca di EXP. l’autoreferenzialismo artistico scompare, garantendo fortunatamente un messaggio saldo ed il calendario di Insetti Inetti sembra essere stata un’ottima prova del nove.


Alessia

Sono Alessia ho 22 anni da grande... vorrei fare la modella e vorrei la pace nel mondo. Sogni irrealizzabili? Speriamo non il secondo! Aspettando, cerco di scappare dalla routine quotidiana e dalla facoltà di lettere e filosofia.

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