Eccoci, ci siamo. Tutti pronti per le vacanze? Anche la nostra rubrica si gode le meritate ferie d’estate assieme a tutta la redazione.
Il mio cervello però, che non contiene nel suo vocabolario la parola riposo, continuerà a lavorare per voi, a sfornare idee su come farvi divertire il martedì con le nostre storie, dal prossimo anno però con qualche novità sempre in stile Tuesday poison che vi piacerà di sicuro.
Intanto, prima di farvi gli auguri per le vacanze, voglio presentarvi un’artista di Glasgow, classe 1965 con un bel curriculum.
Heather Nevay è l’artista di questa ultima puntata di Tuesday poison prima della nuova stagione, con lei voglio lasciarvi un ricordo di questo primo anno insieme.
Dopo aver conseguito il diploma in Arte e Disegno nel 1988 presso la Scuola di Arte di Glasgow, Heather Nevay inizia la sua carriera come pittrice esibendosi in molte gallerie tra Londra, Edimburgo e Glasgow sin dal 1990 alternandosi tra mostre personali e collettive.
Ciò che mi piace di Heather Navay è la sua capacità di rappresentare l’assurdo nei personaggi delle sue storie controverse e ambigue, inquietanti direi, contaminate da un po’ di sano umorismo gotico che penetra nei colori e nelle espressioni dei volti delle sue creature: bambini che sanguinano, bambini ermafroditi principesse deformi e dagli abiti orrendi mentre sullo sfondo la natura assiste ogni tanto contaminata dalle geometrie di castelli e mulini in fiamme.
Storie macabre, per bambini stufe delle solite favole.
Il suo surrealismo ricorda palesemente la pittura fiamminga e in particolare lo stile di Bosch, quella minuzia nei particolari che alimentano la curiosità dell’osservatore che vede realizzarsi intorno piccoli infiniti microcosmi morfologici.
Buone vacanze!
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!
