READING

Con pinne, fucile, occhiali e la Settimana Enigmis...

Con pinne, fucile, occhiali e la Settimana Enigmistica con I Cosi


Personalmente conoscono solo due canzoni per l’estate che posso definire intramontabili nella mia vita, spero siano comuni anche ad altre persone. Queste due canzoni sono una per l’inizio dell’estate e l’altra per la sua fine. La prima si canta in macchina quando si va al mare, si cantava anche quando si andava ancora al mare coi genitori, ed è la celeberrima “Tutti al mare! Tutti al mare! A mostrar le chiappe chiare…” e così via. La seconda è la più malinconica, e ne sono consapevole anche un po’ démodé (trash), “L’estate sta finendo… e un anno se ne va… sto diventando grande…” etc-etc.
Ma ora siamo all’inizio dell’estate e i Righeira li possiamo lasciare da parte. Molti di noi il sole ancora non l’hanno visto, purtroppo, compresa me. C’è chi studia, c’è chi lavora e ha le ferie ad agosto,  ci sono i colleghi che ora sono al mare, eppoi ci sono i colleghi (infami) che sono appena tornati dalle ferie e già sbuffano della routine quotidiana. “Macché sbuffi?! Che sbuffi?!”
Quindi per noi ancora affetti da una feroce mancanza di tintarella, finti intolleranti del mare, un po’ lattiginosi, ho selezionato un argomento che possa farci rimanere sospesi tra il mondo cittadino e quello dell’ombrellone bicolor.
Ho selezionato una canzone che finalmente posso mettere a metà della affezionatissima top2 (ormai ventennale): Settimana enigmistica de I Cosi.

Non si vuole essere in nessun modo qualunquisti, ma io la settimana enigmistica la compro prima di andare al mare, prima di staccare da tutto, la si sfoglia un po’, si vede qual’è la faccia di copertina. Perché prima in macchina la sfogli, poi al mare la risolvi, se ci riesci.
E questa canzone de I Cosi mi è parsa ancora più decisiva per questo, prima ascolti questa canzone, poi ti dici “Belli ‘sti tipi! Mi piacciono!” e allora decidi di risolvere la tua settimana enigmistica con la Canalis in primissima e con loro in sottofondo.
Non posso fare altro adesso che lasciarvi la canzone e anche l’intervista alla quale ha risposto Marco Carusino, che ha fatto le veci di tutta la band.
Marco nell’intervista risponde ad alcune curiosità e al perché del titolo del CD Canti Bellicosi – il terzo – e del nome del singolo che vi abbiamo proposto.
Come la signorina buonasera vi auguro buona visione, ascolto e lettura.

Vorrei chiedervi semplicemente:
Di presentarvi (nome, anni, ruolo nella band)
Siamo i Cosi trio Milanese indi-menticabile composto da:
Marco Cosma Carusino Vignera : chitarra , voce . Classe ’77 – Morgan, Nannini, Giovanardi (nda)
Antonio Mesisca : basso , voce . classe ‘75
Alessandro Deidda : batteria .classe ’76 – Vibrazioni (nda)

Il motivo del vostro nome? personalmente mi ricorda quelle situazioni ridicole in cui in maniera colloquiale si parla di qualcosa, o di qualcuno in questo caso, e si dice “ mah sì, i COSI là… mi hai capito no?’. Ovviamente se la mia intuizione è sbagliata, e non sono famosa per essere una giovane Miss Marple, vi chiedo ‘chiarificazioni’.
Non amiamo prenderci troppo sul serio, volevamo un nome semplice e diretto, senza fronzoli né ragionamenti ci è venuto così e l’abbiamo trovato tutti divertente … inoltre siamo la band più menzionata in Italia, paese di smemorati!

Ma non mi accontento di spiegazioni sulla vostra onomastica, ma anche di chiarificazioni del titolo del cd e del singolo Settimana Enigmistica. Preciso che la settimana enigmistica la rubo a mio padre per leggere quelle freddure sulla suocera, perché la settimana enigmistica la trovo ostica, insomma mi è servito troppo tempo per capire che “la metà di settimana” è ‘MANA’ e non giovedì.
Canti bellicosi è un omaggio alla Canzone italiana , al “bel canto” (i canti belli) ma al tempo stesso è un concept album che indaga sul tema dei “conflitti” interiori e tra le persone. I rapporti difficili, lo scontro con la quotidianità , i dubbi che ci divorano dentro… imparare a convivere con tutto questo “sembra l’unica via per la felicità”.
Settimana enigmistica è un gioco frenetico che attraverso lo scorrere dei giorni, una settimana appunto, mostra gli enigmi, i rebus e come dicevi tu le “freddure” che si nascondono nella apparente normalità della vita di coppia. Il video è stato girato tra Tokio e Kioto(le città anagramma) da Alessio Di Nizio

Come band siete nati e cresciuti insieme o siete l’incontro di anime affini dopo alcune esperienze pregresse.
Con Antonio (Antonio Mesisca – Basso ndr) suono da una vita saranno ormai 12 anni mentre Ale (Alessandro Deidda) suona con noi ormai da credo 4 insomma siamo una band molto affiatata siamo cresciuti insieme nelle salette via Lombroso e abbiamo sempre suonato molto!

Infine vi chiedo quali sono i vostri progetti futuri
Il nuovo disco che essendo il terzo si sa, sarà il più bello…. Ci prenderemo una pausa estiva dai concerti per concentrarci sulla scrittura.


Alessia

Sono Alessia ho 22 anni da grande... vorrei fare la modella e vorrei la pace nel mondo. Sogni irrealizzabili? Speriamo non il secondo! Aspettando, cerco di scappare dalla routine quotidiana e dalla facoltà di lettere e filosofia.

Commenti

commenti


RELATED POST