La cosa che fa veramente tristezza, è che in Italia, mentre i nostri politici continuano a divorare soldi pubblici improvvisando partacce salvaitalia o decreti porcellum, tanti eventi continuano a morire.
La storia è sempre la stessa, la conosciamo da anni e chi è avvezzo all’organizzazione di festival o manifestazioni culturali sa di cosa parlo.
“Non ci sono fondi per queste cose”, “è un periodaccio”, “abbiamo dovuto tagliare fondi”, “spending review“, “magari il prossimo anno” e potrei continuare all’infinito elencando una serie di scuse (più) o meno plausibili, ma questo non cambierebbe le cose. In Italia, continuano a non stanziare soldi per la cultura.
Tra le tante vittime di questa sistema salvaitalia troviamo pure Flussi, il festival di cui vi avevamo già parlato lo scorso anno QUI.
Per gli smemorati (e/o i pigroni) Flussi è un festival internazionale di new media art e cultura digitale che si tiene con cadenza annuale ad Avellino e giunto alla quinta edizione.
Quest’anno, per mantenere alto lo standard qualitativo e bassi i prezzi dei biglietti, l’associazione culturale Magnitudo si appella ai lettori, ai sostenitori e ai partecipanti del festival, chiedendo di supportare l’evento con una donazione minima di 5 euro.
Io direi che tutti insieme possiamo farlo. Tutti insieme possiamo continuare a far esistere realtà come quella di Flussi.
Ed è semplice. Trovi tutte le istruzioni QUI
Support Flussi! Support the culture!
Mettere in piedi un festival come il nostro significa fare i conti con molti dettagli pratici, tecnici ed economici.
Alla buona riuscita dell’evento contribuiscono ogni anno volontari e supporters, investendo energie e risorse a titolo totalmente gratuito. A tutti voi va il nostro grazie.
Diventa anche tu un supporter di Flussi: scegli come sostenere il festival e costruisci con noi la prossima edizione.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.