Tuesday Poison: Joe Vaux


La settimana è appena iniziata e piano piano entriamo nel vivo della sua quotidianità, del suo maledetto traffico metropolitano, dei compiti da fare scritti sui post it attaccati al pc, delle ultime pagine da studiare prima dell’inizio della sessione estiva, delle corse al parco prima della prova costume che sembra non arrivare con questo tempaccio da autunno inoltrato tanto che il mare ci sembra solo un vago ricordo di un’esistenza lontana. E oggi è martedì, il secondo giorno della settimana e come ogni martedì che si rispetti c’è qualcuno che non aspetta altro di essere presentato a voi miei cari lettori affezionati, qualcuno che scalpita come un puledro prima della sua gara dietro la sbarra e oggi è la volta di un artista di New York, il quale da qualche tempo ha deciso di vivere a Los Angeles con la sua famiglia.
Vediamolo un po’ più da vicino. L’artista di questa puntata di Tuesday Poison è Joe Vaux, è nato a Islip, New York, nel 1972, ha studiato alla Syracuse University, è stato un allievo del famoso animatore statunitense Ralph Bakshi e dal 2003 fa parlare di sé con i suoi lavori fantastici che fanno il giro delle gallerie di Los Angeles, proprio come la Luz de Jesus, ve la ricordate no?
Joe Vaux è un artista a cui piace creare delle storie surreali, aiutandosi con i colori e con quello humor po’ dark che a me manda terribilmente in estasi. I suoi personaggi, per lo più animali, sono un esercito di adorabili creature giganti dai baffi lunghi e code al vento, draghi sputa fuoco che combattono contro pesci volanti dal sorriso beffardo, mostriciattoli simpatici ma dallo sguardo impertinente e cattivo.
Di certo non si può dire che sia un artista monocromatico visto l’allegro utilizzo della scala cromatica, la sua predilezione per i colori vivaci, le tonalità forti che rendono ancora più magico il suo mondo e le storie che in esso vengono forgiate.


Eva Di Tullio

Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!

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