Il cinema è morto, il cinema sta bene, il cinema è in crisi. In ogni caso il cinema esiste, almeno sottoforma di enorme macchina che costruisce sogni, o soldi, dipende dal punto di vista. Però evitiamo di prenderci in giro, io lo faccio e probabilmente lo fate anche voi, internet ha reso le nostre case più confortevoli, ha calamitato le nostre chiappe ai divani e svuotato le sale cinematografiche. In ogni caso tutte e due le pratiche di visione hanno i loro lati positivi, ecco allora che, una lettera alla volta, vi spiego come e perché è giusto starsene a casa propria per vedere un film.
[A] di ABBIOCCO
Avete scelto il film, ci avete messo un’ ora, e questo la dice lunga sulla capacità di concentrazione che avete in questo momento. Vi sistemate sul divano e allungate i piedi sulla prima superficie piana disponibile. Schiacciate play e vi rilassate. Ma badate bene, al troppo rilassamento consegue la pennichella pesante. Non preoccupatevi, dormite pure, e russate se necessario. Nessuno si lamenterà
[B] di “BISOGNA FARE QUALCOSA”
Siete un gruppo di giovani amici. Tendenzialmente apatici. Vi incontrate a casa di qualcuno decidendo cosa fare della serata. Nessuno ha voglia di uscire. Le proposte si susseguono ma stranamente nessuna riceve quel 50+1 che vi farà mettere il giubbotto e uscire. Ma non preoccupatevi, c’è sempre quel buon amico che ancor più apatico di voi propone di vedere un film. Ma andiamo al cinema? No, a cosa serve uscire per andare a rinchiudersi da qualche parte, ormai rimaniamo qui! E ancora una volta la serata è salva.
[C] di COMMEDIA ROMANTICA
A casa tua puoi finalmente guardare quei film che ti vergogni di guardare in pubblico. Non sto parlando di film vietati ai minori, quelli in confronto rappresenterebbero un salto di qualità notevole. Sto parlando di quelle commedie romantiche dalla trama esausta dove c’è lei donna in carriera, insopportabile e dedita solo al lavoro (anche se con un fisico mozzafiato che richiede più di un ora a settimana in palestra per essere mantenuto) che scopre alla soglia della menopausa che l’ amore di un uomo semplice è tutto quello di cui aveva bisogno per essere felice. Il tutto si conclude con delle lacrime , le tue. Film vietato al cinema, ottimo in casa, in certi momenti della propria vita nei quali non vuoi essere giudicato.
[D] di DIVANO
Una volta un amico saggio mi parlò dei vantaggi di dormire in salotto. Questi vantaggi sono applicabili alla nostra causa: se guardate il film a casa vostra sul divano, godrete del tepore d’inverno e grazie ad un gioco di porte e finestre aperte, del fresco d’estate. Inoltre avrete ad un tiro di schioppo il frigo (anche se non è obbligatorio mangiare) e il bagno (prima o poi vi scapperà).
[E] di E POI?
Vi siete messi d’impegno. Quel film che hanno visto tutti i tuoi amici e del quale tutto il mondo non riesce a trovare il significato è appena finito. Credevate di essere le uniche persone intelligenti sulla faccia della terra, talmente intelligenti da non cadere nel trappolone dello show buisness americano. Vi sbagliavate. I titoli di coda scorrono e voi rimanete lì come dei pirla. Sarà meglio non dire ai vostri amici che avete deriso fino al giorno prima a causa delle loro difficoltà di comprensione, che quel film lo avete visto anche voi. Dovrete fingere per tutto il resto della vostra vita di non averlo mai fatto. Guardarlo a casa tua, lontano da occhi indiscreti ti permetterà di mantenere il segreto, anche se segretamente, morirete dentro.
[F] di FAVORE
L’ amore è una cosa meravigliosa, ma allo stesso tempo è ricco di compromessi. Succede spesso che i gusti non coincidano completamente, ma per amore (solo per quello) decidiamo di guardare un film scelto dal partner. In questi casi i partner suddetti si sbizzarriscono scegliendo quei film che non andresti mai a guardare al cinema. Per fare in modo che effettivamente la pena sia equamente distribuita, sinceratevi che il partner non si addormenti. Se bisogna stare insieme in salute e in malattia bisogna farlo anche davanti ad un film deludente (soprattutto se non l’avete scelto voi)
[G] di GIA’ CHE CI SEI
Immaginatevi una giornata invernale, vi siete appena avvolti in due strati di coperte ma ( e c’è sempre un ma in questi casi), diciamo che vi siete dimenticati le sigarette, il posacenere e l’accendino, la tazza di thè che vi siete versati è rimasta in cucina, il telecomando è lontano chilometri proprio a fianco del televisore. In questi casi, per non turbare l’ ecosistema che avete cercato (invano) di crearvi, attendete con pazienza l’arrivo di qualcuno, un amico, un parente, al quale chiedere, ovviamente a rate, di portarvi tutto il necessario. Non chiedete loro l’opinione sul film che state per vedere o se vuole unirvi a voi, una volta espletate le sue funzioni, il vostro salvatore può anche andarsene. Siete degli ingrati, sì, ma state troppo comodi per provare sensi di colpa.
[H] di HO VISTO UN FILM UNA VOLTA...
Dentro di noi vive un fanciullo. E quel fanciullo una volta ha visto un film. Peccato che il titolo di questo film gli sfugga. Nessun problema, la rete ti può fornire la risposta ma soprattutto la cura per ogni tuo dubbio. E potrete finalmente tornare bambini, anche se, alle volte vedere uno dei vostri film cult dopo così tanti anni può essere deludente. Forse è meglio ricordarlo così Indiana Jones, rincorso da un’ enorme sfera di roccia, e non da una palletta di cartapesta.
[I] di IO SONO IRON MAN
è domenica, la domenica è sinonimo di pizza e birra. Pizza e birra sono sinonimo di film con i super eroi. Film con i super eroi è sinonimo di compagnia di amici. Compagnia di amici è sinonimo di gran casino. Domenica+pizza e birra+ film con i super eroi+compagnia di amici+gran casino = divano comodo. Impossibile replicare l’ esperienza in una sala cinematografica. Ricordatevi di quella volta che durante l’ ultimo film degli X men avete imitato Magneto cercando di sollevare ogni cosa di metallo nei paraggi. Meglio farlo a casa propria, la frustrazione del mancato successo sarà più facile da digerire.
[L] de LA MOSSA
Il veder il film a casa vi consentirà di fare la mossa. Ovvero potrete invitare la/il tipo/a a cui state appresso da molto tempo. Le avete provate tutte, aperitivi, gelati, passeggiate, incontri di gruppo, ma non siete ancora riusciti a concludere nulla. L’invito per una serata “tranquilla” a casa, dress code casual, potrebbe essere la trapp…no, l’ occasione giusta per fare il passo successivo.
Bene bambini, oggi abbiamo imparato tante lettere nuove…Nella prossima lezione scopriremo quelle dalla M alla Z, che vi mostreranno quei 10 motivi+1 per cui ogni tanto è bello uscire di casa e andare al cinema.
Beatrice Lombardi
Laureanda presso il CITEM di Bologna è nata 26 anni fa dal tubo catodico. Dopo anni di amore e odio con mamma Televisione e papà Cinema ha deciso di percorrere nuove strade ed è scappata con il Web.
