Niente monografia per questa puntata di Tuesday poison. Oggi si cambia musica perchè finalmente ho avuto il piacere di intervistare per voi un artista eccezionale, un illustratore made in italy, un tipo davvero simpatico proprio come i personaggi che escono dalla sua fabbrica di meraviglie che si chiama Fonzy Nils. Leggete cosa mi ha raccontato.
Chi è Fonzy Nils?
Fonzy Nils è Alfonso( mio nome di battesimo da cui l’abbreviazione Fonzy ) Nils è un insieme di situazioni , personaggi e mondi. La prima è la mia parte realista , la seconda è la mia parte surreale. Nils in realtà nasce come nome per un personaggio , iniziai comunque a giocarci per vedere che tipo di significato letterale potesse assumere e mi accorsi che traducendo letteralmente dall’italiano all’inglese “Niente è come sembra” fuoriusciva “Nothing is like seems”, lo presi come un segno e decisi di accostare questa nuova personalità a quella già esistente .Più semplicemente Fonzy Nils è un ragazzo che disegna da sempre e che non vorrebbe fare altro.Un adulto con l’immaginazione di un bambino.
I tuoi personaggi sono degli esserini molto simpatici. Da dove vengono?
I miei personaggi sono persone, luoghi, sogni , paure, speranze e chi più ne ha più ne metta. Mi servono per comunicare , che poi è l’aspetto fondamentale del mio percorso, la voglia di partire da un pensiero mio , soggettivo e personale, per poi trasmetterlo e universalizzarlo attraverso queste “creaturine”.Un personaggio o un NILS (come molti li chiamano), può nascere da qualsiasi cosa, una canzone , un film , una foto o qualcosa che guardo, da quel momento la mia mente e il mio cuore lavorano e creano una figura che racchiude ciò che l’ha generata. Il mio intento è quello di trasmettere ciò che penso , ma soprattutto di far pensare gli altri , ognuno di noi può percepire cose diverse dalla stessa immagine , in base alla propria vita , al proprio carattere. Questo è un altro aspetto fondamentale per me, la chiamo “Lettura personale”.
Perché secondo te sei finito sulla rubrica Tuesday poison?
Questa è la domanda più difficile! Sono davvero felice ed è stata una gran sorpresa per me, diciamo che fa sempre piacere quando qualcuno si interessa a te, amo molto la rubrica Tuesday poison e l’intero progetto in generale, ancor più bello è quando chi si interessa a te , si è interessato precedentemente a persone che comunque stimo molto e sono già affermate.L’unica risposta che posso darti è che forse le notti insonni e la continua ricerca personale , sta dando i suoi frutti e che qualcosa di buono sta nascendo. Magari ti rigiro la domanda e me lo dici tu.
Cosa ispira la tua creatività?
Come già accennato traggo ispirazione ovunque e quasi sempre involontariamente, libri , musica, film, anche una parola può attivare il mio processo creativo. Onestamente mi viene molto naturale disegnare e ispirarmi, senza dover pensare troppo , potrei dire che la mia ispirazione è il mondo intero, tutto può trasformarsi in un Nils, anche tu!
Ci piacerebbe sapere se ci sono degli artisti a cui ti senti legato
Mi piacciono tanti artisti , tra quelli che adoro di più ci sono Roger Hargreaves
con i suoi personaggi minimali e colorati , il romanticismo dei Peanuts di Charles Monroe Schulz e la simpatia dei personaggi di Benito Jacovitti. Anche se il mio stile è diverso , spero di raggiungere la loro stessa capacità di comunicazione.
Chi è The space dog?
The Space Dog è il protagonista di uno dei miei ultimi lavori, un cagnetto che stanco della solita vita decide di partire e arriva sulla Luna con la sua bella tutina da astronauta. Anche in questo caso le chiavi di lettura sono infinite, la mia è che c’è un cagnolino spaziale in ognuno di noi , la nostra parte curiosa, quella che ha voglia di conoscere, partire e cambiare il senso delle nostre giornate, quella parte che vuole raggiungere gli obbiettivi più difficili, lui è addirittura arrivato sulla Luna , ora vediamo dove arriverò io.
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!