Un’edizione speciale questa di oggi dedicata a cinque artisti di cui vi ho parlato nelle precedenti domeniche, cinque capolavori realizzati di recente. Cinque gioielli che non troverete nell’uovo di Pasqua ma sono un mio regalo per voi.
[P]rimo della lista è Agostino Iacurci e il suo fantastico murales per il progetto Le Mur a Parigi, un lavoro bellissimo, come al solito.
[S]econdo di questa mini lista è Escif con l’opera Aconitum Napellus a Niort, in Francia, per “Les Fleurs du Mal”, un progetto che lo porta in giro per l’Europa a disegnare i fiori della cultura delle terre attraversate.
[T]erzo lavoro che ho scelto per voi è l’ultimo di Hyuro a Valencia, un uomo e una donna intrappolati in una costruzione fatta di mattoncini, un cubo o una casa dove non ci si può muovere ma solo guardare negli occhi.
[Q]uarto della lista è il murales di Pixel Pancho per il The Painted Desert Project in Arizona, un progetto che vede impegnati molti artisti internazionali, i quali si sono cimentati con dei lavori coloratissimi come i paesaggi e la cultura dei Navajo.
[Q]uinto infine un video sull’ultima opera di Roa in Cambogia per lo SK8room project, una piattaforma online che promuove l’arte dello skateboard in tutto il mondo.
Buona Pasqua!
Zelda
Mi chiamano Zelda, come la principessa dei Nintendo, come Zelda Sayre Fitzgerald, come Beautiful Zelda della Bonzo Dog Doo-Dah Band. Sono alta quanto una mela della Val di Non, sono impertinente come i miei capelli e mi nutro di street art, quella roba di cui vi parlo la domenica quando avete il cervello quadrato e parlate di rigori e schedine. Non potrete fare a meno di me.
