Il profumo della carta stampata è qualcosa che gli amanti estremi degli ebook (reader) o della tecnologia, non avranno mai il piacere di sentire e comprendere a fondo. Così come la sensazione di sfogliare realmente le pagine, accarezzarle, coccolarle, apprezzarne la grammatura e la consistenza: cose da feticisti, che vi auguro di provare un giorno quanto mai prossimo.
Nonostante la famigerata crisi, scovare associazioni che decidono ancora di investire sulla carta stampata, è per me fonte di immensa invidia e piacere.
Invidia per il coraggio di andare controtendeza rispetto alla miriade di magazine online che nascono ogni giorno e piacere per i motivi di cui sopra.
E’ il caso di Yuri, un progetto nato dalla mente di Enrico Piscitelli, Marco Piazzolla, Massimiliano di Lauro, più precisamente una rivista free press (ammirazione), stampata su carta riciclata (ammirazione), autoprodotta (ammirazione) e dedicata ai bambini (ammirazione).
Ma Yuri è anche un bambino speciale con un sogno altrettanto speciale: essere il primo bambino ad andare nello spazio, a viaggiare tra le stelle e ad esplorare mondi lontani. Così un giorno si infila un casco da astronauta e insieme a Sputnik, il coniglietto di pezza, costruisce astronavi di cartone e razzi giocattolo.
Ventiquattro pagine magistralmente illustrate, su carta a basso impatto ambientale, contententi giochi, storie, illustrazioni, favole e progetti da realizzare. Yuri diverte, insegna incuriosisce e appassiona grandi e piccini. E lo fa con la semplicità di un bambino donando alle stupende illustrazioni, quell’alone di magia tipico di chi pensa di poter andare nello spazio con un foglio di carta.
Yuri si profila come un progetto ambizioso, di qualità, che merita tutta la mia stima e ammirazione, volto a sensibilizzare i bambini all’arte e al rispetto per l’ambiente. Un’insalatona ben condita con gli occhi di chi vede tutto con estrema semplicità e purezza pur sapendo che non è facile farsi spazio nel mondo dell’editoria.
Tanto più se free press.
Tanto più se autoprodotta.
Potete sfogliarla anche online sul sito di Yuri
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.