AUDIOSINCRETISMI: puntata 2.18


__ istruzioni per l’ascolto: AUDIOSINCRETISMI si arricchisce oggi della presenza di un altro ospite. A condurre le danze per questa puntata 2.18 è Bainmass: dj/beatmaker nato ad Ercolano ma ora di casa a Genova.
“Sono nato ad Ercolano, ma ho iniziato a fare beat a Modena in crew con dj Monsa e dj T-Robb (Fetish Funk, poi Venti Dita Crew )”. Mi ha raccontato Carmine, “Con la Crew Venti Dita ho suonato live in diverse occasioni per il Vinilificio a Bologna. In questi anni ho partecipato ad un po’ di compile: Dolphy Surround per Passion Junkies; BEAT IT, compilation realizzata in collaborazione con Error Broadcast Made in Glitch e ReddArmy; e We Dig per l’hhabitat record dei Bluesteady Triptik; inoltre ho remixato un po’ di amici : U.X.O (Versus: Uxo vs vvaa), Digi Galessio (Disco zambra Rmx) e Millelemmi (Frattali Rmx, per Passion Junkies).”
Con Bainmass ci siamo conosciuti in occasione della puntata 2.14 (era presente nella seletta con un pezzo estratto da Blowout, il suo EP uscito poco tempo fa per l’HHabitat Records), e da lì è nata l’idea di una mini intervista.

Come è cominciata la tua passione per la produzioni strumentali e i beat?
La mia passione per la musica strumentale (in generale) è nata da ragazzino ascoltando i dischi di jazz e rock psichedelico che i miei avevano in casa. Erano fondamentalmente dischi prodotti negli anni ’70 …tutta musica molto libera, sia nella forma che nella ritmica.
Io poi sono sempre stato attratto dall’aspetto ritmico di un pezzo e questa mia passione per il groove, crescendo, mi ha aperto un altro mondo, facendomi conoscere un’infinità di nuovi artisti. Un giorno ho ascoltato un pezzo hip hop alla radio e ne ho riconosciuto il sample principale (Parliament-Funkadelic) e da allora ho voluto saperne sempre di più su cosa fosse un campionatore, su come si costruiva un beat, ma soprattutto l’idea di riutilizzare dei dischi vecchi per creare nuova musica mi ha praticamente sconvolto! Da lì all’acquisto di un campionatore e una valanga di dischi c’è voluto poco…

Un dj/beatmaker con il quale sogni di suonare insieme
Al momento più che con un dj o beatmaker mi piacerebbe suonare con degli strumentisti tradizionali.

Com’è attualmente la scena del beatmaking italiano?
Mah, secondo me è buona: oggi c’è tanta gente valida e fortunatamente stanno iniziando a nascere anche diverse piccole etichette che sono interessate a ‘sta roba. Bisogna capire se ci sarà poi un riscontro lavorativo. Ma ripeto: dal punto di vista musicale la situazione da noi è molto buona e c’è gente che spacca!

Tre tracce attualmente in heavy rotation nel tuo lettore mp3
1)Dibiase – Green Season; 2) CromadaData – Proud; 3) Ackryte – Poof

Progetti per il presente e per il futuro
Continuare a fare musica che mi piace!

Dacci qualche link dove è possibile ascoltare le tue produzioni
Potete sentirvi tutto sul mio Bandcamp e da Soundcloud

 

[audiosincretismo #2.18: tracklist]

ahwlee | memorandoms too
dibiase | deep winter
mr. brady and elaquent | no holds ft. lmno
moods | dedicated
yesterday new quintet | that girl
slakah the beatchild | one after another
j dilla | pause
obivon | barong
al_pd | hammock
spacedtime | theysay
bainmass | chaos rmx
repeat pattern ft. broke | fun and games

 

[cover: tonnoalnaturale]

 

Buon ascolto, ci vediamo giovedì prossimo.

 

archivio: go on mixcloud and ▷ play all http://www.mixcloud.com/Audiosincretismi_oc/

 


Luca Marinucci

Romano, studente (?), disoccupato; si definisce un perenne neofita dei suoi interessi: la street art, la lettura e la musica.

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