Luca ha 33 anni, vive da qualche parte vicino a Venezia e lavora come grafico.
Ciao Luca. La tua prima foto che ho notato è stata questa: http://www.flickr.com/photos/emilio_di_roccabruna/6079098572/in/photostream
che compariva insieme ad una mia sulla flickr selection n° 2 (così ho conosciuto te e così ho conosciuto Organiconcrete).
Ancora è una di quelle che mi piacciono di più. Me la leggi?
Azzurra con figura al centro.
Credo che visivamente non ho altro da dirti.
Il resto lo costruiscono gli altri che la guardano.
Perché nelle tue foto le persone sono tanto piccole?
Perché sono lontane.
Perché siamo piccole figure immerse in uno spazio più grande.
Sei passato dal mare intero alla vasca da bagno. C’è un motivo oltre al freddo invernale?
Perché è un percorso quello che sto affrontando.
Una strada che non so dove mi porterà domani.
Ma guardo indietro e so dove andrò dopodomani.
Stamattina, chattando del più e del meno, mi dicevi “cerco di essere sempre molto umile perché di gente brava ce n’è”. Chi ad esempio? Spiegami l’ importanza che ha per te il confronto.
Chiusi nel proprio mondo ci si convince che le proprie cose siano buone.
Basta uscirne un poco e queste cose buone diventano di colpo pessime.
Io voglio il confronto, lo cerco.
Accetto di essere mediocre ora. Non lo accetterò domani.
Il continuo studio, il continuo guardare, parlare, mangiare di immagini porta indiscutibilmente ad una crescita, se non nei propri lavori, sicuramente in un miglioramento della cultura visiva.
E poi tanta tanta tanta autocritica.
Mi chiedi chi? Per fortuna molti.
Tu stesso hai detto che te ne frega poco dell’ identità e della personalità della modella, tanto che spesso ne nascondi il volto. Confermi? A questo punto che importanza ha il rapporto che hai con il soggetto?
Fraintendi.
La modella E’ l’immagine. Senza di lei non esisterebbe l’immagine stessa.
Non mi importa che gli altri la riconoscano.
Ognuno guarda immagini e le fa proprie, in maniera differente. Spesso ci si riconosce o ci si allontana da esse.
Così perdo la proprietà della foto nel momento in cui la mostro, non è più mia.
Restano miei però i momenti costruiti per arrivare all’immagine nei quali solo io ne sono partecipe.
Io lo so. Lei lo sa.
L’immagine comincia molto prima della macchina fotografica.
Parlaci di questa tua ultima serie della vasca da bagno. Perché fotografare tante ragazze nello stesso posto, con la stessa inquadratura e luce? Essendo che ne copri anche il volto sembra che tu voglia ricreare sempre la stessa foto. Mi sbaglio?
E’ un progetto ancora embrionale.
Una via che mi sono obbligato a percorrere.
Un altro modo per autocriticarmi.
Per ora sono una serie di foto simili una all’altra. Alla fine cercherò le differenze, se ci saranno.
Richiedimelo fra 3 mesi e forse avrò la risposta esatta.
Hai un colore preferito?
Azzurro sicuramente.
Ringrazio Luca per la sua disponibilità e vi invito a visitare il suo portfolio: http://www.flickr.com/photos/emilio_di_roccabruna/