A colpi di matita: Elena Prette


Quanti anni hai, di dove sei e da quanto tempo fai l’illustratrice?
29 anni, ufficialmente illustratrice a tempo pieno dal 2007, se non ricordo male.

Come hai imparato a “disegnare”?
Non sono mai stata una di quelle che sin da piccola “riempie fogli e disegna dappertutto”.
Ho (coscientemente) scoperto l’illustrazione in un momento ben preciso, al terzo anno del liceo artistico, visitando la mostra itinerante di Sarmede. In quel momento mi sono davvero resa conto che c’era qualcuno che, come lavoro, illustrava libri per bambini.
Da lì mi sono informata e ho deciso di approfondire la cosa e passare, concluso il liceo, ad un corso di illustrazione vero e proprio.

La tua è una passione, un lavoro, o entrambe le cose?
Entrambe ovviamente. Non credo che un lavoro del genere si possa fare se non è allo stesso tempo una tua grande passione.

Solitamente disegni prima su carta oppure elabori tutto direttamente su pc?
Realizzo degli schizzi a matita, su carta praticamente sempre per i lavori commissionati, in modo che il cliente possa valutare la fase intermedia del lavoro.
Spesso invece, per i lavori più liberi e meno vincolati realizzo tutto a schermo.

Da cosa trai ispirazione? E cosa cerchi di trasmettere con le tue illustrazioni?
Sono attratta dalla grafica, fotografia, illustrazione e in generale dalle immagini in tutti i sensi. Guardandomi attorno cerco di far mio e di reinterpretare quello che più mi piace. E’ uno studio e un aggiornamento che non finisce mai.
Mi piace soffermarmi su un’immagine e scoprirne piano piano i dettagli, le sfumature, il tratto, le scelte prese dall’autore. Cerco di suscitare la stessa curiosità nel “lettore” delle mie illustrazioni.

Che strumenti (e/o software) utilizzi solitamente?
Photoshop al 99%.

Che consigli daresti agli aspiranti designer/illustratori che desiderano emergere in questo settore?
Guardare e “studiare” tanto. Che sia illustrazione, fotografia, grafica, animazione…
E tanta tanta determinazione.

Un illustratore che ci consigli di tener d’occhio?
Una carissima amica, con cui ho condiviso buona parte del mio percorso, nonché illustratrice/animatrice/scultrice/pittrice… insomma poliedrica!
Margherita Premuroso.

Ringraziamo Elena per averci concesso l’intervista e vi invitiamo a dare un’ occhiata al suo sito: http://www.elenaprette.com/

 


Marta Latini

Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...

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