Speziato, fruttato, caldo, morbido e di stagione!
Credo che questo dessert abbia tutte le carte in regola per poter comparire sulle tavole nei prossimi giorni. Riuscirà a far concludere con gusto e nemmeno troppa pesantezza i pantagruelici pranzi e cene che si prospettano nell’immediato futuro di tutti noi…
Pere al vino rosso speziato con zabaione
Ingredienti per 4 persone
- 200 ml di acqua
- 300 ml di vino rosso Biodinamico Fattoria La Maliosa
- 200 gr di zucchero semolato
- 4 pere abate
- 1 steccha di cannella
- 4 chiodi di garofano
- 2 semi di cardamomo
- 2 anice stellato
Per lo zabaione
- 4 tuorli
- 4 cucchiai di zucchero semolato
- 8 cucchiai di Marsala secco(consiglio il Marsala Florio)
Procedimento
Sbucciare le pere (consiglio di farlo con un coltello con la lama liscia per evitare le antiestetiche righe che un coltello con la lama seghettata potrebbe lasciare sulla superficie delle pere). Porre in una casseruola l’acqua , il vino, lo zucchero e le spezi e(il cardamomo deve essere pestato).
Porre sul fuoco. Quando il composto accenna al bollore unirvi le pere. Far cuocere per 10-15 minuti.
Nel frattempo in una casseruola di alluminio unire i tuorli con lo zucchero, montando il composto con una frusta a mano. Unire anche il marsala a filo. Porre il composto su un bagnomaria caldo continuando a montare con la frusta a mano, finchè il composto non sarà addensato e si presenterà sodo e spumoso. Tenere da parte.
Togliere le pere dalla casseruola e filtrare il vino. Porre di nuovo il vino sul fuoco a fiamma dolce per alcuni minuti al fine di far addensare il succo.
Servire le pere cospargendole di vino caldo alle spezie e accompagnandole con una quenelle di zabaione tiepido.
IDEA IN PIù: Per rendere il dessert ancor più natalizio, potreste tostare delle “briciole” di pandoro sotto il grill del forno e farle poi cadere sopra allo zabaione ancora caldo…Doneranno croccantezza e una nota di dolcezza in più…
Sara Milletti
Sara Milletti, conosciuta nel mio blog "L'appetito vien leggendo" come sarettam. 26 anni ormai compiuti, un lavoro fisso e una, anzi due passioni con le quali ricaricarsi dopo le ore trascorse in ufficio. Da quasi due anni la mia cucina e la reflex sono i miei compagni più fedeli ed affezionati.