Bizzarro, strano, magico, misterioso, soprannaturale. In una sola parola weird, gli inglesi sono più coincisi. Weird proprio come il Weird festival che si è svolto al Forte Prenestino dal 4 al 6 ottobre, una festa per celebrare la cultura LGBTQI e tutte le sue forme. Uno di quei festival a cui bisogna partecipare ad occhi aperti.
Finalmente a poco più di 3 mesi dal Crack! torno al Forte Prenestino, un luogo a cui si addicono tutti gli aggettivi con cui ho aperto questo articolo, torno al Forte e ritrovo la stessa euforia contagiosa, quell’odore di umido che si attacca e corrompe i sensi. Anche stavolta mi lascio corrompere e travolgere dai personaggi che girano nei locali dove si è svolto questo festival dove ne sono successe di tutti i colori.
Chi ha avuto la possibilità di andare a dare un’occhiata al festival di sicuro si sarà divertito e troverà il mio racconto poco consono alla festa perché il programma era davvero ricco e succulento, proiezioni, dibattiti, musica e live performance erano all’ordine del giorno, ma a voi che siete rimasti a sonnecchiare al cinema o sul divano di casa voglio dirvi cosa non avete visto.
Il mio giorno al festival è stato sabato pomeriggio, quando stava per concludersi il workshop “Sadomaso per principianti. Pratiche di piacere – dolore – potere” curato da Nina. Nel mio giro di perlustrazione ritrovo uno dei miei artisti preferiti, il fotografo Luca Donnini, che con Corpus Pop ha realizzato un’installazione fotografica in cui donne e uomini vengono ritratti per ciò che sono, senza limiti o precauzioni, in perfetto stile Donnini, il trionfo dell’ eclettismo trans gender.
Mentre il Forte iniziava a riempirsi di gente e personaggi io trovo un posticino per assistere al workshop di Diana J. Torres, “Squirting – Eiaculazione femminile”, un modo alternativo per sconvolgere i trattati di medicina e qualche altra cosetta.
Se dici festival dici musica e infatti il Weird si è concluso con i dj set di Impy&Lola Kola, Miss Loony, Hugo Sanchez, Clashmama Magenta, St.Robot e Lady Maru, accompagnati dalle fantastiche performance visual di Knoisec, Ladyfest Crew, Eris e Paconazim.
Abbiamo selezionato per voi delle immagini esplicative del festival: buon divertimento!
Photo courtesy of Rocco Bartucci
Eva Di Tullio
Io sono Eva e con Tuesday Poison ogni martedì, vi racconterò la storia dell’arte pop surrealista e lowbrow: accomodatevi pure!
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