Quanti anni hai, di dove sei e da quanto tempo fai l’illustratore?
Ho 29 anni e vengo da Cupra Marittima, un paese delle Marche. Vivo a Bologna da quasi dodici anni e faccio l’illustratrice da cinque.
Come hai imparato a “disegnare”?
Disegnare tanto è l’unico modo per imparare a disegnare.
E’ un esercizio continuo.
La tua è una passione, un lavoro, o entrambe le cose?
Diciamo che è entrambe le cose. A volte si fanno lavori che danno molta soddisfazione e volte meno, ma questa è la normalità.
Il mio lavoro oltre a quello di illustratrice è anche di graphic designer.
Solitamente disegni prima su carta oppure elabori tutto direttamente su pc?
Disegno quasi sempre prima su carta. Anche lo studio di un logo per me parte attraverso il disegno su carta, poi scansiono e intervengo al computer.
Per l’illustrazione prediligo la carta ma non ho nessun problema nell’adattarmi al resto.
Da cosa trai ispirazione? E cosa cerchi di trasmettere con le tue illustrazioni?
L’ispirazione si annida dappertutto. Spesso mi imbatto in un’immagine che mi trasmette subito un’altra immagine diversa nella mente, una sorta di “fascinazione automatica”.
Nei lavori su commissione mi impegno a far bene il mio lavoro cercando di capire esattamente cosa mi viene chiesto.
Per quanto riguarda i miei lavori personali mi piacerebbe riuscire a “far pensare”.
Che strumenti (e/o software) utilizzi solitamente?
Matita, penna a china, pennino, inchiostro, tavoletta grafica, pennello.
Che consigli daresti agli aspiranti designer/illustratori che desiderano emergere in questo settore?
Disegnare, disegnare e disegnare. Cercare di scrollarsi di dosso la fretta di voler pubblicare subito un libro. Puntare alla qualità, di libri brutti illustrati o a fumetti ce ne sono già parecchi.
Un illustratore che ci consigli di tener d’occhio?
Ne dico tre:
Alessandra De Cristoforo, Francesco Chiacchio e Daniela Tieni.
Noi ringraziamo Amalia per averci concesso il suo tempo e vi invitiamo a visitare il suo sito: http://www.amaliamora.com/
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
Save the date: IERI | Organiconcrete
17 marzo
[…] diventerà anche il titolo della personale di Amalia Mora, nostra vecchia conoscenza sulla rubrica A Colpi Di Matita, che si è concentrata sui punti salienti del romanzo della Kristof e ha donato un immaginifico […]