Il tempo non ritorna, va solo avanti, mai indietro.
Non riporta nulla, nemmeno le cose abbiamo amato di più.
Così non ci darà indietro il nostro banco e tutte le cose scritte sopra nè le stanze d’albergo o i mille segreti; non ci darà tutte quelle ore strette insieme, i viaggi in pullman, le vacanze a diciott’anni.
Ma ci ha regalato qualcos’altro.
E forse non è stato come volevamo, forse ci abbiamo messo un pò per riconoscerlo, forse abituarci non è stato facile, ma ce l’ha dato.
Perchè il tempo fa così: ci regala qualcos’altro, sempre.
Perchè l’importante è che certe cose continuino, non conta come, non conta se è strano, conta solo che ci siano.
Perchè mentre camminiamo di occhi ne perdiamo tanti, per disattenzione, per paura, perchè è così che deve andare, perchè ci sono storie che, per quanti sforzi possiamo fare, non sono le nostre e non lo saranno mai.
E poi, invece, ci sono quei volti che crediamo di aver perso, quelli che a volte si nascondono, non si fanno sentire fino a farci credere che non ci sono più. Solo che è non così, sono solo sassolini che lasciamo cadere a terra sicuri di raccoglierli quando poi torniamo indietro, certi sempre di trovarli lì ad indicarci la strada. Me l’ha detto una volta un’amica: nella vita non contano le folate di vento, gli arcobaleni improvvisi, i temporali che squarciano il cielo e poi passano, no, contano le radici, le rocce, i materassi sui quali cadere.
E io, per te, sarò una roccia, sarò come quei piccoli sassolini, sarò il sentiero che, se vorrai seguire, ti riporterà sempre a casa.
Io, per te, sempre sarò quel quelcos’altro che il tempo ti regalerà.
Alice Innocenti
Alice Innocenti, ventun anni, amante delle parole. Di ogni tipo di parola. "Nella vita vera non posso cancellare, tornare indietro, ripensare a quello che ho detto, correggerlo. Allora scrivo. Per prendermi la rivincita sulle parole. Per raccontare come sarebbe andata se avessi scelto quelle giuste".
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