Discutere sui vantaggi del digitale e sulla purezza a tratti romantica dell’analogico mi pare ormai retorico e banale.
E’ indubbio però, che il digitale è stato la causa di fallimento, di molte aziende che prima facevano dell’analogico il loro business. E’ il caso di Kodak e se vogliamo anche di Polaroid che nel 2008, dopo aver chiuso lo stabilimento di produzione di Enschede, Paesi Bassi decide di tentare il tutto per tutto lanciando sul mercato un nuovo tipo di fotocamere che non si avvalevano di inchiostro, bensì di un processo termico e di una carta fotografica particolare.
La fortuna poi quando si mette in mezzo, diventa un fattore fondamentale per la sopravvivenza. L’ondata Apple/Instagram/fotografia e il ritorno modaiolo all’analogico ha creato un’inversione di marcia senza precedenti con un conseguente aumento di tutto ciò che fino a pochi anni prima era considerato obsoleto. Polaroid incluse.
Il progetto di cui vi parliamo oggi racchiude in se un concentrato di tencologia con una spruzzata di vintage e di analogico, che a giudicare dai dati statistici, si conferma la tendenza del momento.
Impossible Instant Lab trasforma le foto del tuo iphone in vere e proprie polaroid da poter sventolare e mostrare ai propri amici.
Il funzionamento è molto semplice. Si scarica l’apposita applicazione sull’iphone e si inserisce quest’ultimo nello slot dedicato dalla camera oscura estraibile. Un segnale indicherà il termine dell’esposizione e subito dopo potrete toccare con mano la vostra polaroid.
Attualmente Impossibile Instant Lab è solo un progetto, ma a quanto pare, grazie alla piattaforma di crowfounding Kickstarter ha già trovato (e superato) i 250000$ necessari per la produzione.
Qui trovate i dettagli del progetto: http://www.kickstarter.com/projects/impossible/impossible-instant-lab-turn-iphone-images-into-rea
Immagini e video più eloquenti delle parole.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
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