__ Decima puntata di AUDIOSINCRETISMI, decima settimana di diggin musicale e decimo minimix.
Per questo primo piccolo traguardo della neonata avventura musicale di Organiconcrete si torna alle origini ovvero alla primissima puntata: un ritorno, insomma, alle sonorità jazz e soul che avevano caratterizzato l’edizione sperimentale “doppiozero”.
In scaletta tanti mostri sacri della golden age del jazz. Andando in ordine troviamo la voce di Billie Holiday aka Lady Day; la tromba di Miles Davis (pezzo raro quello inserito nel mix, estratto dal disco del 1954 Bags’ Groove); il duetto tra il sax di John Coltrane e la chitarra di Kenny Burrell; il sassofono stile cool jazz di Hank Mobley (consigliatissimo tutto il vinile, Soul Station, datato 1960); mentre la traccia Borgia Stick è estratta dal disco del George Benson Quartet (con Lonnie Smith all’organo Hammond) “The George Benson Cookbook” del 1966.
Ad aprire e chiudere la selezione due incredibili voci soul del decennio 70s: quella dell’indimenticabile Gil Scott Heron, poeta ancor prima che musicista; e quella di Roy Ayers sul classicone estivo Everiboy Loves The Sunshine.
[audiosincretismo #dieci: tracklist]
[gil scott heron – legend in his own mind | billie holiday – I get a kick out of you | miles davis – but not for me (take 2) | kenny burrell & john coltrane – I never knew | hank mobley – remember | george benson – borgia stick | roy ayers – everibody loves the sunshine].
[info: lucamarin.tmb@hotmail.it]
[cover: kathleen cleaver]
Luca Marinucci
Romano, studente (?), disoccupato; si definisce un perenne neofita dei suoi interessi: la street art, la lettura e la musica.
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