A Benevento/22 anni fa/mangiate di melograni/disegni sui muri/corse nei campi/storie di streghe/teatro greco/teatro di strada/liceo classico/un incontro imprevisto/Milano/la Naba /curiosità dilagante/impareggiabile cuoca di caffè notturni/ricercatrice di possibilità/nuova vita in Turchia/amori quotidiani/impegnata h24 nel perseguire improbabili visioni.
Una che si presenta così, di sicuro non lascia molto spazio all’immaginazione. E’ matta! Oppure è un genio!
Lei si chiama Sara, e a noi di Organiconcrete, persone come lei, appaiono indiscutibilmente GENI assoluti.
Il prodotto realizzato da Sara, che vede come partnership nientepopòdimeno che Bosh e Zanotti, è un inno alla felicità genuina, a quella fatta di piccoli gesti, passeggiate per la città e chiacchiere con i passanti. Sensazioni che si snodano lungo un percorso e raccontano storie.
Volendo sminuire Happy Carretto potremmo dire che è una postazione di lavoro, o un carretto che camminando, innesca un meccanismo atto alla produzione di Lana.
In realtà, Happy Carretto, si nutre dei rapporti intessuti durante il suo cammino e ne fa linfa vitale per i suoi prodotti finali.
Nel percorso all’interno di Milano che da viale Liguria 44 porta a Piazza Tricolore 2, Sara cammina, cammina, si ispira, respira aria che sa di passato, rinventa se stessa e produce, per ogni metro percorso un quantitativo di lana.
Uno sforzo che alla fine di tutto, sarà quantificabile, nella produzione di un tubolare in tessuto che fungerà da complemento d’arredo per l’azienda Zanotta famosa per gli imbottiti.
“La felicità è direttamente proporzionale allo sforzo che si applica per ottenerla.”
Perciò sforziamo di volerla. Perchè ne vale sempre la pena.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
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