Ricordo ancora quando nel laboratorio di fisica, l’assistente di laboratorio Peppino, ci mostrava come un magnete, attirando a se piccole fibre di ferro, riuscisse a dar vita a forme diverse.
E ricordo che nonostante noi provassimo a manipolare la conformazione finale, ogni fibra prendeva il suo posto imponendosi al nostro volere.
E’ sullo stesso principio che Jólan van der Wiel, 26enne olandese, ha impostato il suo progetto di tesi: Gravity Stools.
I suoi sgabelli, nascono dall’utilizzo di una particolare macchina, “Magnet Machine”, da lui progettata, che sfrutta il potere del magnetismo, sviluppando forze di attrazione all’interno di un contenitore di materiale polarizzato.
La “Magnet Machine”, interagisce con il materiale plastico degli sgabelli e i suoi mobili si manifestano nella loro forma più naturale.
Marta Latini
Mi chiamo mARTa e nel mio nome è racchiusa una parte del mio mondo...amo la danza, il design, l'architettura, la pittura, il didò e adoro le bambole di pezza; ma non sono nè una ballerina, nè un ingegnere, nè un architetto, nè una pittrice, nè tantomeno una scultrice...
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