Br.UNO nasce dall’idea del designer Bruno Tedioli che, dopo anni di collaborazioni con noti marchi del Fashion System come Dsquared2 e Rick Owens, decide di creare un proprio brand nel 2009. Il simbolo è una spina dorsale, ripresa dal tatuaggio che Bruno ha sulla schiena. Accedendo al sito ufficiale, la cosa che più mi ha impressionata è stata la schermata nera con scritte rosse, il tutto accompagnato da un inquietante rintocco di campane. Egli si ispira infatti al mondo della fantascienza e dell’horror e idea i suoi capi immaginandoli prima come armature idonee per affrontare un futuro incerto e misterioso; non a caso ogni collezione è caratterizzata da elementi trasgressivi, fondamentali nella filosofia del brand, una filosofia un po’ gothic-rock. Attraverso una ricalibratura delle taglie, Bruno propone gli stessi capi sia a uomini che a donne. La collezione P/E 2012, acquistabile adesso anche nel da me tanto adorato Luisa Via Roma a Firenze, è ispirata al tema “Towards the black hole” e nasce dalla locandina dell’omonimo film di fantascienza: capi molto costruiti che si adeguano alle linee del corpo maschile, primo fra tutti quello del designer e poi, di riflesso, a quello dei clienti. Durante un’intervista, Tedioli ha dichiarato di preferire materiali molto morbidi e leggeri per le t-shirts e ha manifestato la volontà di sostituire i tessuti con pelle per la realizzazione dei capispalla.
Durante l’ultima Fashion Week, Bruno ha presentato a Milano la collezione A/I 2012-2013: l’uomo che veste Br.UNO è un uomo affascinante e senza paura di osare, un anticonformista che indossa capi costruiti con materiali inusuali, giubbotti in pelle con zip asimmetriche e colli importanti. Spesso e volentieri è il total look in nero o grigio a dominare; oltre all’impiego di tessuti metallici e gommati, la viscosa si unisce prontamente a lane esclusive come il cachemere, rendendo l’atmosfera cupa addirittura sofisticata. Bruno si sta muovendo in un mondo dark, un mondo dove il nostro Paese ha sempre detto poco, ma noi di Organiconcrete sappiamo che anche un brand così, se realizzato con la qualità del Made in Italy, ha sicuramente una marcia in più!
Eleonora Ieva
Fiorentina trapiantata prima a Milano e poi catapultata in Riviera, con la passione per la moda, l’arte e il Bloody Mary. Sono in continuo updating, soprattutto per quanto riguarda le novità in fatto di stile.
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