Sunday cooking: Far breton


“Il latte e il pane in una casa non possono mancare” le ripete sempre la nonna e infatti a casa di Saretta il latte non manca mai!
Continua a comprarlo fresco in cartoni da un litro facendo sempre molta attenzione alla data scadenza e nonostante i suoi propositi siano sempre tra i più nobili, capita sovente che di latte ne avanzi a quantità(ed è certa che si tratti di un problema comune a tutti coloro che vivono da soli e amino variare la propria colazione anche solo di un po’). Di buttarlo via non se ne parla e ora nell’impasto di una torta, ora nel composto per una crema, ora insieme alle patate per un confortevole purè, esso trova la sua collocazione definitiva.
Capita poi che qualche volta i suoi amici oltralpe le vengano in aiuto e così con l’aggiunta di altri tre o quattro ingredienti ella riesca a creare un dolce che potrebbe convincere svariate cavie, alcune delle quali esigenti e malfidate che con sopracciglia inarcate e fare inquisitorio si accingerebbero ad assaggiare il temuto bocconcino.
Il Far Breton, un dolce tradizionale molto simile al clafoutis. Una sorta di comfort food tutto Bretone, capace di conquistare estimatori di tutte le età! Leggero e goloso allo stesso tempo, nella versione classica prevede la presenza di prugne secche che concorrono a determinarne il gusto.
Inutile dire che un “morceau” tira l’altro!

Far breton
Dosi per uno stampo con il cerchio apribile dal diametro di 20 cm
125 gr di farina + q.b. per infarinare le prugne e la teglia
125 gr di zucchero semolato
zucchero a velo q.b. per la teglia
½ l di latte fresco
2 uova
1 presa di fior di sale
1 cucchiaino di olio
125 gr di prugne secche denocciolate
1 cucchiaio di marsala o rum(facoltativo. Io ho messo il marsala)

Preriscaldare il forno a 180°
Setacciare la farina in una ciotola e fare un buco al centro.
Unire il sale.
A parte sbattere le uova con lo zucchero. Versare questa miscela a filo al centro della farina e con una frusta a mano lavorare il composto. Unire l’olio, il marsala e versare il latte a filo mescolando continuamente.
Infarinare le prugne e unirle al composto.
Imburrare una teglia con cerniera apribile. Infarinarla e cospargerla con lo zucchero a velo.
Versarvi il composto(sarà molto liquido e se temete che la teglia non sia completamente ermetica e che il contenuto possa fuoriuscirà dal fondo, posizionatela all’interno del forno su un foglio di carta di alluminio). Infornare in forno caldo per circa 45 minuti o finchè il dolce non sarà dorato in superficie e compatto.
Sfornare, lasciar raffreddare completamente e servire a tranci o quadrotti.


Sara Milletti

Sara Milletti, conosciuta nel mio blog "L'appetito vien leggendo" come sarettam. 26 anni ormai compiuti, un lavoro fisso e una, anzi due passioni con le quali ricaricarsi dopo le ore trascorse in ufficio. Da quasi due anni la mia cucina e la reflex sono i miei compagni più fedeli ed affezionati.

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