13 MAGGIO – 15 GIUGNO 2012
GAETA

In Italia, c’è una moltitudine indefinita di persone che passano metà (e anche più) del loro tempo a (s)parlare di come l’Italia potrebbe diventare di colpo un paese migliore se solo….! Partono così discussioni chlometriche sui gruppi dei social network; ognuno dice la sua, nascono battibecchi, volano parolacce e tutti sembrano voler prendere animatamente a cuore, questioni che possano risollevare (almeno culturalmente) le sorti dell’intera nazione.
in Italia poi, c’è un’altra moltitudine indefinita di persone che a un certo punto decide di voler fare e non solo di parlare.
E’ il caso di Davide Rossillo per Turismo Creativo e Salvatore “Solko” di Ziguline, rispettivamente organizzatore e curatore del festival Memorie Urbane.
Nella splendida cittadina di Gaeta,  dal 13 maggio al 15 giugno , quattro fantastici street artist nazionali e internazionali, lasceranno il segno . Agostino Iacurci, Sten e Lex, Teresa Orazio e Escif, nell’arco di una settimana, realizzeranno due interventi a testa. Un’opera temporanea su un cartellone pubblicitario di 6×3 mt e una permanente su alcuni muri della città scelti in collaborazione con l’Amministrazione Comunale.

Il festival che ha già visto l’intervento lo scorso 18 aprile del collettivo sbagliato,prevede inoltre due proiezioni presso il cinema Ariston del film documentario “Exit throught to the gift shop” realizzato dal famoso street artist inglese Bansky. La prima sarà indirizzata agli alunni di alcune scuole di Gaeta, mentre la seconda, aperta a tutta la cittadinanza, sarà animata da un dibattito sul fenomeno della street art con la partecipazione degli artisti e dei curatori del festival. Relatore e moderatore sarà  Simone Pallotta, storico dell’arte e curatore artistico dell’Associazione Walls.
Inoltre, per tutta la durata del festival, presso la Memorie Con.Temporary Gallery, sarà possibile visitare la mostra Vandalism che a suo tempo vi avevamo segnalato qui.

Con questo caldo direi che una bella gita fuori porta è d’obbligo. Mare, sole e un po’ di sana street art.

Alessandro Rossi

Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.

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