Oggi è il primo aprile, vi siete guardati le spalle? Magari c’è qualche pesce attaccato al cappuccio della vostra felpa o nella tasca dei pantaloni. Quale è stato il pesce d’aprile più simpatico di cui siete stati vittime?
Mentre voi ci pensate io vi somministro la vostra dose domenicale di street art con un artista superlativo, uno dei miei preferiti in assoluto: Seacreative.

Nato a Varese poco più di trenta anni fa, Seacreative inizia da writer nei primi anni novanta, con tag e bombing con cui colora muri, treni e cavalcavia della sua città. A questa esperienza aggiunge una ricerca artistica che lo porta a sviluppare tecniche su tele e altri supporti più convenzionali ma senza mai abbandonare il suo stile inconfondibile.
Ha partecipato a diverse collettive in giro per l’Italia e il suo talento viene premiato dalla Wunderkammern di Roma che, in occasione della seconda edizione di Lumen, lo seleziona per il WK Art Distinction 2011.
Credo ci sia qualcosa di particolarmente fantastico nei suoi personaggi un po’ deformi, curvi, caricature di tanti esseri umani, forse cantastorie simpatici e impacciati, tanto timidi da non incontrare mai lo sguardo di chi li osserva.
Giganti colorati e bambini un po’ cresciuti, le persone che popolano la sua fantasia sembrano porre dei quesiti le cui risposte non sono compatibili con il loro mondo soprannaturale.
Buon pesce d’aprile a tutti!

Zelda

Mi chiamano Zelda, come la principessa dei Nintendo, come Zelda Sayre Fitzgerald, come Beautiful Zelda della Bonzo Dog Doo-Dah Band. Sono alta quanto una mela della Val di Non, sono impertinente come i miei capelli e mi nutro di street art, quella roba di cui vi parlo la domenica quando avete il cervello quadrato e parlate di rigori e schedine. Non potrete fare a meno di me.

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