Fan dell’Amore romantico, viscerale, etereo, libero, sognato…fan dell’Amore nel senso più ottocentesco del termine, state alla larga da questa articolo.
Perchè l’amore di cui parliamo oggi, è apparentemente duro, triste, estremo, a tratti claustrofobico. E’ quell’amore che ti lascia senza fiato, in maniera a dir poco letterale e in cui forse si scoprono aloni di perversione.
Lui si chiama Photographer Hal, fotografo giapponese, nato e cresciuto a Tokio con l’ossessione per l’amore di coppia in tutte le sue forme. Ci aveva già stupiti con il progetto Couple Jam in cui ritraeva coppie all’interno di una vasca da bagno. Ma l’artista, con Flesh Love (questo il nome che racchiude la nuova serie di scatti) va oltre gli spazi piccoli e si spinge verso gli estremi di un sentimento che degli estremi ha fatto sempre il suo cavallo di battaglia.
La genesi di Flesh Love, si ha nei locali notturni di Tokyo, Shibuya e Shinjuku (luogo noto quest’ultimo, per il suo intrattenimento destinato al mondo degli adulti) in cui Hal reclutando coppie di tutte le età e di tutte le classi sociali spiegava e proponeva il suo progetto. I soggetti fotografati, dovevano essere avvolti in confezioni analoghe a quelle che si usano per mettere sottovuoto i materassi. L’aria viene tolta tramite un’aspirapolvere e i soggetti dovevano rimanere in apnea per i dieci secondi necessari allo scatto.
All’esterno il risultato è fatto di amori soffocanti, soffocati, corpi che meravigliano per la loro capacità di intrecciarsi, coppie sigillate ridotte a meri prodotto di consumo. Come scatole da banco frigo, acquistabili nei supermercati.
Ma all’interno di quelle confezioni, li dove l’ossigeno si fa oro colato, dove il contatto fisico è imprescindibile e intimo, dove l’aria diventa un bene comune da dividere per garantire la sopravvivenza di entrambi, l’amore si trasforma improvvisamente in un bene prezioso da mantenere, da non far fuggire.
Da mettere sottovuoto, e goderne finchè aria non ci separi.
Qui il suo sito: http://www.photographerhal.com/eng.html
Qui altre immagini del suo progetto Flesh Love: FLESH LOVE
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
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