Le t-shirt sono sempre state un MUST HAVE nel guardaroba di ogni fashion victim che si rispetti.
Mentre facevo spese psico-compulsive nella capitale, in Via Cola di Rienzo, prosciugando il mio già misero fondo patrimoniale, mi sono imbattuto nelle t-shirt del brand Myboo.
Contrariamente a quanto possa sembrare Myboo è un brand completamente MADE IN ITALY.
Myboo in slang americano significa “la mia metà, l’altra parte di me”, ma nonostante il naming americano, MyBoo è una realtà tutta italiana e dall’animo cosmopolita.
Creato dagli stessi ideatori di Impure, MyBoo è un nuovo brand che cattura linfa creativa direttamente dalla strada, la elabora rapidamente e con altrettanta velocità la restituisce a chi vive la città, diventando allo stesso tempo trend hunter e trend maker.
La collezione man/woman presenta una linea di montgomery felpati camouflage, tshirt e shopping bags dalle stampe black and white ricche di spunti di tendenza. La grafica gioca in modo diretto su icone fashion di forte impatto visivo ed ironici slogan handwritten.
MyBoo recupera quindi i simboli-chiave dei generi stilistici più in voga del momento, spaziando dal rockabilly al punk, dall’indian style al fashion-victimism, dal jungle al vintage marina.
Ecco allora che lo smile icona degli anni ‘80 si compone di piccoli teschi, l’àncora in stile traditional tattoo conquista l’intera t-shirt, i guanti di Karl Lagerfeld sintetizzano un invito a sentirsi padroni della moda.
L’intera collezione è già in vendita e visibile sul sito www.myboo.it .
Potete trovare i loro prodotti, al costo di 29,90 da Coin e Upim di C.so Buenos Aires a Milano. Se approfittate del periodo dei saldi, possono essere vostre a poco più di 20 euro.
Alessandro Rossi
Alessandro Rossi, fondatore di organiconcrete e pseudo studente di Ingegneria Edile-Architettura presso "La Sapienza" di Roma. Ossessionato dai buchi temporali, dall'eta adolescenziale, dal trascorrere del tempo, dai rapporti umani e dall'arte. Irrimediabilmente fesso.
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